L’Allenamento Funzionale o “Functional Training” può essere definito come allenamento finalizzato a migliorare il movimento dell’uomo. Un esercizio si definisce funzionale quando imita o riproduce in parte o nella sua interezza i gesti utili alla quotidianità oppure un gesto atletico. In medicina è funzionale tutto ciò che serve alla funzione sia di un organo sia di un sistema come quello locomotore, per questo consideriamo il movimento stesso obiettivo dell’allenamento funzionale. Alcuni autori considerano l’allenamento funzionale come un’attività che coinvolge aspetti meccanici, coordinativi ed energetici (Boyle, 2003; Gambetta, 1999).
Studiando l’anatomia dell’apparato muscolo-scheletrico, siamo in grado di individuare le caratteristiche di funzionamento dei singoli muscoli e articolazioni. Utilizzare protocolli d’allenamento che rispettino tali principi fondamentali dell’allenamento permette di ottenere un miglioramento generale delle proprie capacità motorie e condizionali quali agilità, equilibrio, coordinazione, rapidità, mobilità,stabilità, forza e resistenza.
Purtroppo, nel mondo del Fitness assistiamo costantemente a fenomeni di generalizzazione, oltre che di una cattiva interpretazione e peggio ancora, cattiva applicazione di concetti fondamentali riguardanti le metodiche di allenamento facendoci assistere a vere e proprie esibizioni di forza ed equilibrismo.
Grazie al Corpo Libero e agli attrezzi (Kettlebells, Palle mediche, Bilancieri, ecc) l’allenamento funzionale propone un protocollo d’allenamenti non composto da un semplice elenco degli esercizi, ma un vero e proprio sistema operativo di estrema completezza (globale), adatto a tutte le età e sesso, di grande impatto emotivo che garantisce motivazione e spirito di gruppo con la certezza di compiere qualcosa di concretamente utile per il proprio fisico, a patto però che ci si affidi ad istruttori specializzati e competenti.